Capire i termini della grafica e stampa: ecco il glossario

Capire il complesso mondo della grafica con particolare riferimento alla stampa, richiede di doversi soffermare su alcune parole in particolare che vengono quotidianamente usate in questo mondo ricco di tecnicismi.
Ho quindi preparato questo glossario semplificato della stampa e grafica, non esaustivo ma selezionato, in cui ho scelto e spiegato il significato delle principali parole che puoi trovare su GraficaShop o che ti possono tornare utili se hai voglia di iniziare a capire questo complesso mondo.
Se leggendo la nostra guida al biglietto da visita, ti sei imbattuto in qualche termine tecnico che non conosci, in questo articolo puoi trovare delle risposte utili.
Termini per la GRAFICA e STAMPA
ACROBAT
Programma di Adobe per la visualizzazione e gestione dei file in formato PDF.
Esiste l'Acrobat Reader che è la versione di sola lettura dei PDF.
AI
File nativo di Adobe Illustrator (software di grafica vettoriale).
AL VIVO
Stampa senza margini che copre l’intero foglio.
ALLINEAMENTO A BANDIERA
Tutti gli elementi testuali o oggetti grafici, possono avere un allineamento a sinistra, o a destra
BIANCA
Lato del foglio che viene stampato per primo dalla macchina da stampa. Si contrappone alla VOLTA.
BITMAP
I punti (pixel) che formano un'immagine digitale. I caratteri digitali () possiedono una gabbia di punti per la visualizzazione a video lievemente diversa a seconda dei corpi. Questi file bitmap sono a bassa risoluzione e devono essere accompagnati da dei file PostScript ad alta risoluzione per ottenere una resa a stampa di alta qualità.
BMP
Windows Bitmap (.bmp) E' il formato immagine comunemente utilizzato
da molti programmi di grafica in ambiente Windows.
BROSSURA
è il sistema più economico di legatura (allestimento) di una pubblicazione. Le segnature (ottavi, sedicesimi, trentaduesimi) vengono incollate nell’interno del dorso di una copertina e di cartoncino e poi rifilate sui tre lati. Può essere fresata (prima dell’incollatura le segnature vengono raccolte e tagliate con una fresa al alto della piega; permette una maggiore penetrazione della colla) o a filo refe (le segnature vengono cucite al centro con un filo di refe e poi incollate). Il primo tipo è di fattura più rapida ed economica, il secondo resiste di più all’usura.

Brossura filo rete
CAPOVERSO
Rientranza della prima riga di un capitolo o di un periodo. Si può anche prevedere una composizione con i capoversi "al vivo" (andando cioè a capo ma senza rientrare).
CIANO
Anche se appare come una parola poco usata è un colore. Esattamente è uno dei quattro colori base con i quali viene composta la quadricromia
(ciano, magenta, giallo e nero).
CMYK
Abbreviazione dei colori della stampa offset in quadricromia: Cyan (ciano), Magenta, Yellow (giallo) e Nero.
COLOPHON
Ogni pubblicazione ne contiene uno: è l'area informativa obbligatoria dell'editore della pubblicazione, della tipografia e della data in cui è stata terminata la stampa.
CORDONATURA
Permette di creare su una copertina, delle scanalature in corrispondenza delle quali la rigidità della stessa risulta fortemente ridotta per favorire una piega.
CORPO
Termine tipografico con il quale si indica l'altezza dei caratteri.
DORSO
Se il tuo impaginato ha diverse pagine si crea uno spessore sul lato in cui viene rilegato. Questo è il dorso.
DPI vedi anche RISOLUZIONE
"Dot Per Inch" (punti per pollice), normalmente utilizzati per definire il livello di risoluzione dei dispositivi di stampa. Le stampanti a matrici di punti hanno una risoluzione bassa che compromette la qualità grafica e tipografica. Quelle a getto d'inchiostro, e ancor più quelle laser, garantiscono una resa migliore. I rapidi sviluppi nelle tecnologie di stampa fanno sì che oramai anche le normali stampanti per Pc garantiscano una risoluzione pari ad almeno 300 dpi. I sistemi di uscita di alta qualità, come quelli utilizzati per la stampa di libri, oltrepassano i 2000 dpi. La risoluzione di un monitor, viceversa, equivale a 72 dpi.
Un riferimento per la risoluzione di un’immagine stampata.
Il maggior numero di punti per pollice indica una migliore risoluzione.
EPS
Encapsulated Postscript (.EPS) E' il formato immagine bitmap più diffuso ed utilizzato da programmi di grafica e di impaginazione in ambiente Mac e
Windows. Venne creato come formato di output per la stampa di immagini grafiche.
ESECUTIVO
E' la versione definitiva di un layout pronta per essere stampata.
FACCIATA
Ognuna delle due superfici di un foglio. Ciascuna delle due superfici di una pagina.
FILIGRANA
Marchio impresso (disegno, figura o parola) sulla carta , visibile in trasparenza. Serve a identificare la provenienza della carta, a datare manoscritti e a individuare il formato dei libri
FUSTELLA
Lama sagomata nella forma in cui si desidera tagliare carta o cartone.
GABBIA o GRIGLIA
Altezza e larghezza dello spazio occupato dalla stampa del testo all’interno della pagina.
GIF
Graphic Interchange Format. (.GIF creato da Compuserve). E' un formato immagine bitmap che adotta la compressione senza perdite. E' consigliato per
l'esportazione di immagini Web con tavolozza fino a 256 colori.
Giustificazione
L'allineamento della riga di testo sia a destra che a sinistra.
GRAMMATURA
Peso della carta espresso in grammi per metro quadro (G/MQ). Con questa unità di misura si indicata lo spessore della carta.
HEADLINE
Titolo o intestazione di un annuncio pubblicitario redatto e composto in modo tale da attirare l'attenzione. Solitamente in esso è sintetizzato il tema della campagna pubblicitaria. Questo termine a reso obsoleto il termine "slogan".
IMMAGINE COORDINATA
Immagine di identità e riconoscibilità visiva di un'azienda, di un prodotto o di una determinata tipologia di prodotti particolarmente importante e curata nel packaging.
IMMAGINE VETTORIALE
Un’immagine è vettoriale quando è riconducibile ad una descrizione matematica cioè tramite funzioni. La grafica vettoriale rappresenta ogni elemento secondo le coordinate di alcuni dei suoi punti utilizzando un sistema di riferimento. Questo formato di rappresentazione dei dati occupa una ridotta quantità di memoria ed è assolutamente indipendente dall’output.
IMPAGINAZIONE
Fase di lavorazione successiva al menabò o layout. Sia nell'impaginato che nel menabò tutti gli elementi compositivi (testi, titoli, foto) vengono collocati nella pagina.
IMPOSIZIONE
Posizionamento corretto delle facciate che compongono una pubblicazione nel foglio macchina, finalizzato ad assicurarne la corretta sequenza
di stampa.
INGOMBRO
Spazio occupato da qualche elemento compositivo. Questo termine viene usato nelle tecniche d'impaginazione.
Inkjet
La stampa avviene grazie a una testina che si sposta orizzontalmente lungo il foglio. Sulla testina sono montate le cartucce di inchiostro che, grazie a speciali ugelli (nozzles), spruzzano micro gocce di inchiostro sul foglio di carta formando i caratteri e le immagini.
INTERLINEA
Spazio bianco che viene interposto tra una linea di testo e quella successiva in senso orizzontale.
JPEG
Joint Photographic Experts Group (.JPEG, .JPG) E' un formato immagine bitmap ottenuto con una compressione con perdita di qualità. Formato consigliato per immagini di bassa qualità.
Litografia
Tecnica di stampa che si avvale di un'immagine incisa su metallo (originariamente su pietra) di cui solo la parte che deve essere stampata assorbe l'inchiostro che viene impresso a contatto sulla superficie da stampare. Per regolare il meccanismo di attrazione o di rifiuto dell'inchiostro viene utilizzata l'acqua. La litografia "offset" prevede un trasferimento intermedio dell'immagine dalla lastra su un rullo di caucciù e quindi sulla carta.
LAYOUT
La sistemazione grafica dei vari elementi di un annuncio pubblicitario, allo scopo di rappresentare il più fedelmente possibile l’immagine definitiva dell’annuncio stesso. In un layout compariranno: la headline, l’illustrazione o il bozzetto di un’eventuale fotografia, l’ingombro del testo, se non la versione definitiva dello stesso.
LOGOTIPO
Il carattere con cui è scritto il nome di un’azienda o di un prodotto. Spesso, può capitare che il logotipo diventi il marchio stesso dell’azienda.
MARGINE
Lo spazio bianco tra il testo, il taglio del foglio e la legatura.
MENABO'
Fac-simile del formato del lavoro da eseguire dove sono indicate tutte le disposizioni relative all'impaginazione di testi, disegni, illustrazioni ecc.
Per menabò di un periodico o di un quotidiano (o di un libro), si intende il fascicolo, dello stesso formato, sul quale sono date le indicazioni da seguire nell’impaginazione, con gli ingombri precisi dei testi e delle illustrazioni.
NERETTO
Indica il peso del carattere. è chiamato anche grassetto.
OFFSET
Il metodo di stampa più utilizzato, dove il foglio di carta non riceve l’inchiostro direttamente dalla lastra ma da un cilindro intermedio, che lo trasferisce sul supporto. Questo metodo consente una maggiore velocità ed è indicato sulle grosse tirature.
OPUSCOLO
In genere composto di poche pagine (non più di ottanta) usato spesso nella pubblicità diretta e nei punti vendita. E' utilizzato per illustrare l'attività di un'azienda, per descrivere un prodotto o un'attività promozionale.
Libretto di poche pagine (al minimo quattro) principalmente usato nella pubblicità diretta e sul punto vendita. Spesso è utilizzato per illustrare l’attività di un’azienda, oppure per descrivere un prodotto o un’attività promozionale.
PACKAGING
Veste con la quale viene presentato il prodotto al consumatore finale. Studio delle confezioni che tiene conto sia del fattore estetico sia del fattore pratico funzionale, come lo scopo di rendere il prodotto attraente oltre che proteggerlo.
PAGINA AL VIVO
Stampa che copre tutta la superficie del formato di una pagina, senza margine.
PANTONE
Standard internazionale della gamma dei colori. Il sistema della Pantone Inc. che utilizza dei numeri per
l’identificazione dei colori. Quando si utilizza nella stampa, è un colore aggiunto oltre i 4 del CYMK.
PATINATA
Tipo di carta con superficie "gessata", usata per riproduzioni a colori o illustrazioni in bianco e nero di pregio.
Portable Document Format (.PDF) E' un formato creato da Adobe System, che può includere funzionalità ipertestuali e di navigazione. La visualizzazione è consentita soltanto tramite il programma Adobe Acrobat Reader.
Estensione di file di Acrobat Reader.
PLASTIFICAZIONE
Trattamento che consiste nell'applicare, ad un supporto cartaceo o altro materiale compatibile, un materiale plastico lucido o opaco tramite collante e pressione. Può essere necessario per aumentare la resistenza del supporto. Abbellisce e protegge lo stampato.
PROVA COLORE
Stampa speciale di un campione per il controllo del colore di uno stampato.
PROVA DI STAMPA
Stampa speciale di un campione per il controllo del layout di un documento.
PSD
Estensione del formato immagine bitmap a livelli utilizzato per la maggior parte delle versioni di Adobe Photoshop: dalla 2.5 alla CS3.
PUNTO METALLICO
Sistema di rilegatura con aghi metallici. Gli aghi possono essere posti lungo un lato della serie di fogli singoli, oppure al centro del formato "aperto" dell'opuscolo.
PUNTO OMEGA
Sistema di rilegatura con aghi metallici. In questa lavorazione il metallo non aderisce alla costa dello stampato ma forma un occhiello "omega" che permette l'inserimento in un raccoglitore ad anelli.
QUADRICROMIA: CMYK
L'insieme dei quattro colori utilizzati nella stampa offset a colori: ciano, magenta, giallo e nero. (cyan=C, magenta=M, giallo=Y e nero=K). La stampa a colori si effettua scomponendo le tinte dell'originale in quattro colori semplici che, sovrapponendosi, lo riproducono fedelmente. E' praticamente una tricromia alla quale viene aggiunto il nero.
QUARTINO
Serie di quattro facciate ottenute piegando un foglio in due.
REGISTRO
Perfetta sovrapposizione di due o più elementi stampanti.
RIFILO
Taglio finale del prodotto finito e confezionato.
RILIEVO
Impressione solitamente con una pressa sagomata, di un soggetto su un foglio in modo che dalla parte opposta si formi un rilievo.
RISOLUZIONE
Il numero di pixel per pollice o di punti per pollice. Solitamente nella stampa ne sono richiesti 300 dpi le immagini che visualizziamo sui monitor invece sono a 72.
SERIGRAFIA
Sistema di stampa semi-artigianale. Si esegue facendo passare l'inchiostro attraverso un fine tessuto di seta su cui è stata precedentemente applicata una matrice che ne impedisce il passaggio nelle zone da non stampare.
STAMPA A CALDO
Procedimento di stampa tipografico che utilizza un nastro di colore termotrasferibile per trasferire il grafismo dalla forma al supporto: la forma è riscaldata da resistenze elettriche.
Con questa tecnica si stampano i colori ORO, ARGENTO, BRONZO disponibili nella varie opzioni di stampa.
STAMPA A RILIEVO (SECCO)
Metodo di nobilizzazione di uno stampato con cui si ottiene un rilievo sul foglio applicando una pressione al supporto posto sopra una forma di tipo rilievografica non inchiostrata.
Metodo di nobilitazione di uno stampato con cui si ottiene un rilievo sul foglio applicando una pressione al supporto posto sopra una forma di tipo rilievografica non inchiostrata.
TIFF/TIF
Tagged Image File Format (.TIFF) E' forse il formato immagine bitmap maggiormente utilizzato per la fotografia e la stampa. E' possibile attivare un formato di compressione (LZW) senza perdite di qualità.
TIRATURA
Il numero delle copie stampate di ogni singolo numero di una determinata pubblicazione. Questo termine si riferisce all'azione che il tipografo esercitava su una barra del torchio per ottenere ad ogni trazione la stampa di una copia.
USO MANO
Carta "naturale", non patinata.
VERNICE UV
Vernice lucida che viene fatta essiccare in brevissimo tempo tramite irradiazione di raggi ultravioletti.
Può essere effettuata a SPOT ovvero, limitata ad una particolare forma.
VERNICIATURA
Operazione che si esegue sul supporto stampato con diversi procedimenti e vernici. Può essere lucida, opaca oppure u.v. quando la spalmatura viene fatta con una vernice lucida essiccata successivamente tramite irradiazione di raggi ultravioletti.
VOLTA
La parte in contrapposizione alla Bianca in un foglio di macchina.